Sempre selezionati con molta attenzione da Eros, e ricercati dai palati più esigenti, I Parmigiani proposti in Casera raccontano un percorso di qualità ed eccellenza, ciascuna forma con le proprie caratteristiche.
Andiamo a conoscerli meglio!
Latteria Sociale Bismantova (RE), casello 358. Certificata Biologica, questa Latteria di Castelnovo de' Monti produce Parmigiano Reggiano di Montagna, ovvero seguendo un disciplinare più rigido della DOP Parmigiano Reggiano, garantendo anche che le vacche in stabulazione libera siano nutrite con foraggio e cereali autoprodotti.
Il Casello 417 identifica il Caseificio Colline di Selvapiana e Canossa, in provincia di Reggio Emilia. Situato in alta quota, le vacche sono a stabulazione libera, avendo la possibilità di nutrirsi direttamente al pascolo: ciò rende questo Parmigiano Reggiano un prodotto di montagna, aderente al Progetto "Qualità Prodotto di Montagna". Inoltre questo caseificio gode della certificazione Halal.
Caseificio di Cavola, Casello 993. Nell'omonima frazione del comune di Toano (RE) il Caseificio di Cavola si trova nell'alta Valle del Secchia, tra 500 e 900 metri di altitudine, e produce Parmigiano Reggiano facente parte del consorzio "Qualità Prodotto di Montagna". Le aziende conferenti lavorano quasi del tutto con fieni essicati della zona circostante.
Il Caseificio del Parco, casello 999, viene appunto prodotto all'interno del Parco dell'Appenino Tosco-Emiliano, in alta Val d'Enza (RE). Il caseificio lavora esclusivamente il latte prodotto all'interno dell'azienda, da vacche allevate a stabulazione libera.
Ultimo, ma non per importanza, La Società Agricola Valserena, Casello 2111. Questa realtà, certificata OGM free, vanta il più antico caseificio della provincia di Parma. Fin dal 1879 ha un obiettivo preciso: valorizzare la qualità del latte di razza Bruna. Il caseificio si fa promotore di questa scelta, e insieme ad altri produttori di Parmigiano fonda il consorzio "Di Solo Bruna", il cui marchio è riconoscibile sulle facce piane delle forme. Il caseificio impiega solo foraggi autoprodotti, e trasforma solo il latte prodotto dalle proprie mucche.
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